PRELIMINARE DI COMPRAVENDITA IMMOBILIARE: LA MODIFICA DEL TERMINE PER LA STIPULA DEL DEFINITIVO NON RICHIEDE LA FORMA SCRITTA
Nei contratti per i quali è richiesta la forma scritta “ad substantiam” (come nel caso del preliminare di vendita immobiliare), la volontà comune delle parti deve rivestire tale forma soltanto nella parte riguardante gli elementi essenziali (consenso, “res”, “pretium”), che … Continua a leggere